Nel leggere il disegno di legge delega sulla disabilità (Atto della Camera 3347) – che verrà discusso dalle Camere a tappe forzate e senza ampi margini di dibattito – rimane l’impressione di molti coni d’ombra. Sorgono spontanee alcune domande. 1. La legge delega si fonda materialmente sul PNRR approvato dalla UE. La riforma che l’Italia… Leggi tutto Legge delega sulla disabilità: facciamocela qualche domanda
Delega sulla disabilità fra plausi e realtà
Esiste un atto dell’8 luglio 2021 con cui il Consiglio d’Europa ha stabilito, dopo averlo valutato e approvato, l’esecuzione del piano per la ripresa e la resilienza dell’Italia. Un corposo allegato (567 pagine) illustra quali saranno gli interventi e le riforme che il nostro Paese intende adottare. Su quell’allegato si fondano i relativi ingenti finanziamenti… Leggi tutto Delega sulla disabilità fra plausi e realtà
Reddito di cittadinanza e disabilità: è tempo di cambiare
L’evidenza mediatica l’hanno innescata i ristoratori e proprietari di stabilimenti balneari, che fanno fatica a trovare camerieri o barman poiché – a loro giudizio – non invogliati a lavorare in quanto percettori del reddito di cittadinanza o della cassa integrazione (forse un paio di domande potrebbero farsele pure loro). A parte questa nota di colore… Leggi tutto Reddito di cittadinanza e disabilità: è tempo di cambiare
Aumenti delle pensioni, fra fake e realtà
Mi ero ripromesso di seguire la regola di una vita: le sentenze si analizzano e si commentano solo dopo che sono state depositate e se ne possono leggere bene le motivazioni. E ciò vale ancora di più per le sentenze della Corte Costituzionale giacché le motivazioni possono contenere elementi dirimenti in sede applicativa.… Leggi tutto Aumenti delle pensioni, fra fake e realtà
Non è aria da Primo Maggio
Non è aria: c’è ben poco da celebrare quest’anno e men che meno da festeggiare. È un Primo Maggio con fosche prospettive e amaro per tutti. Per qualcuno più amaro che per altri. Chi guida il Paese, incombenza che non gli invidiamo, sostenuto da ampie schiere di esperti in ogni branca del sapere, ha compreso… Leggi tutto Non è aria da Primo Maggio
Una quieta serena omertà
Chissà se hanno memoria sufficiente coloro che invocavano l’improcrastinabile esigenza di videosorveglianza nelle strutture per anziani e per persone con disabilità. La tecnologia, nel loro icastico vagheggiare, avrebbe scongiurato gli abusi e le violenze che in quelle stanze, sfuggite da attenta vigilanza, talora si consumano per mano di – poche, bene inteso! – mele marce.… Leggi tutto Una quieta serena omertà
Lo specchio e le unghie
Che la storiella dell’aumento delle pensioni agli invalidi fosse una panzana di colossali dimensioni è ormai tanto assodato da rendere crudele ed imbarazzante perseverare a deriderne gli autori. Ma quella panzana non era l’ultima. Ne sono seguite altre e altre ne verrano.… Leggi tutto Lo specchio e le unghie
Abuso di credulità popolare
In rampa di lancio il decreto sul reddito di cittadinanza e sulla pensione di cittadinanza. Davvero, come promesso, agli invalidi verrà alzata la pensione? Davvero a 780 euro? Corrisponde al vero o si tratta di una beffa grottesca? … Leggi tutto Abuso di credulità popolare
Dica trentadue
Fate un debole sforzo. Immaginatevi degenti in un reparto di cardiologia e sopravvenga un importuno eritema. Come reagireste se il primario sentenziasse “Spiace, noi qua curiamo l’apparato cardiocircolatorio. Questo è un problema dermatologico.”?
Immaginate ora di essere sottoposti ad una TAC alla ricerca di infidi calcoli renali; non li si trova ma in compenso si rileva qualcos’altro di annidato in un anfratto imprevisto, ma non lo si referta giacché si stava indagando tutt’altro.… Leggi tutto Dica trentadue
Camera con svista
Sono trascorsi meno di due anni.
L’istanza esplose tonante gonfiata da quell’indignazione unanime e comprensibile. Quei filmati con i loghi dell’Arma o della Polizia di Stato, ampiamente diffusi da palinsesti e social, erano effettivamente rivoltanti, raccapriccianti anche per gli animi più duri.… Leggi tutto Camera con svista