Dica trentadue

Fate un debole sforzo. Immaginatevi degenti in un reparto di cardiologia e sopravvenga un importuno eritema. Come reagireste se il primario sentenziasse “Spiace, noi qua curiamo l’apparato cardiocircolatorio. Questo è un problema dermatologico.”?
Immaginate ora di essere sottoposti ad una TAC alla ricerca di infidi calcoli renali; non li si trova ma in compenso si rileva qualcos’altro di annidato in un anfratto imprevisto, ma non lo si referta giacché si stava indagando tutt’altro.… Leggi tutto Dica trentadue

L’ectoplasma

Se mai, pur con tratti incerti e contorni soffusi, il fattore disabilità è entrato, di soppiatto o con momentanea irruenza, nei grandi temi che riguardano il Paese, ebbene ora quella sagoma sembra inesorabilmente dissolta. Lascia qualche cristallo qua e là – là dove forse non dovrebbe – quale sconsolato esito chimico del suo inesorabile evaporare.… Leggi tutto L’ectoplasma

Al di là del muro

Di recente ho partecipato ad un appassionato confronto e ad un’elaborazione sul tema della segregazione delle persone con disabilità. È sorprendente come, a quasi 40 anni dalla legge Basaglia, esistano ancora in Italia strutture in odore di istituzione totale. Vi albergano – parrebbe – circa 250mila persone fra disabili e non autosufficienti. Istituti cosiddetti di ricovero, assistenziali o socio sanitari che ben poco hanno a che spartire con un normale ambiente domestico, aspirazione di ognuno di noi.… Leggi tutto Al di là del muro

L’empìreo degli oggetti smarriti

Che giorno è oggi? È il 20 giugno 2017, ce lo dice il calendario. Assumiamo questa data come cardine per un computo facile facile all’indietro nel tempo.
Rispetto al 13 luglio 2016 sono trascorsi 342 giorni (circa 11 mesi e mezzo). Che accadde quel giorno? Che l’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità, dopo due anni di intensi lavori presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, approvò la proposta del II Programma di Azione Biennale per la promozione dei diritti e l’integrazione delle persone con disabilità.… Leggi tutto L’empìreo degli oggetti smarriti

Il covo

Amava la sua poltrona. Lo sapevano tutti, tranne lui. Lui che sulla poltrona ci passava le ore, non l’aveva mai ben espressa quella passione, ma chi lo circondava era persuaso che fosse la sua tana prediletta e che mai vi avrebbe rinunciato. Non era così. Era che un altro posto, che non fosse il letto, in casa non ce l’aveva.… Leggi tutto Il covo

I pregiudizi hanno le gambe corte

Io li conosco. Conosco sia Vincenzo Falabella (Presidente FISH) che Mario Barbuto (Presidente UICI). Persone molto diverse fra loro ma che hanno in comune una notoria mitezza. Mitezza che, bene inteso, non li priva di rigore e determinazione. Non credo che però si possa impunemente abusare della pazienza dei miti, in ispecie quando sono anche rappresentanti di istanze ben più ampie delle loro singole persone.… Leggi tutto I pregiudizi hanno le gambe corte