Orridi fantasmi affollano le notti inquiete dell’Onorevole Reguzzoni da Busto Arsizio, capogruppo (per poco ancora) della Lega alla Camera dei Deputati.
In una evidente forma maniacale-fobica il nostro leghista è tanto ossessionato da falsi invalidi (terroni, naturalmente) che li vede in ogni dove e sotto le sembianze più subdole. Ne è tanto assillato da presentare ordini del giorno, esplodere in dichiarazioni pubbliche a microfoni aperti e chiusi. Sono i falsi invalidi, non i furbetti padani delle quote latte, non i costi della politica, non le province inutili, non le spese militari, a causare il dissesto economico dello stivale. Sembra che, nei momenti di massimo delirio, sospetti persino che l’ictus del suo capo sia una finzione.
Oggi alla Camera interviene il suo premier. La situazione è tanto grave da stanarlo da Arcore per rendere conto al Parlamento delle intenzioni reali del Governo per evitare la bancarotta e per chiedere conto di cosa si sia fatto in tre anni per fronteggiare questo disastro.La crisi internazionale al suo acme, le borse a picco, il PIL a uno per cento, disoccupazione e precariato endemici … un momento drammatico per il mondo e per l’Italia.
E di fronte a tale cataclisma, come apre la sua orazione il Reguzzoni che parla a nome della Lega?Indovinate un po’! Con le pensioni di invalidità! Secondo fonti tutte sue (forse Radio Padania) le pensioni di invalidità in Italia sono 7 volte la media OCSE. Strano! Dati ufficiali dello stesso Ministero dell’economia dichiarano che l’Italia spende poco più dell’uno per cento in assistenza. Meno della Polonia. Ma per Reguzzoni sono il primo elemento da evidenziare nel dibattito su una crisi di tale portata. Poi il Reguzzoni, infervorato come un maccartista alla vista di una falce e martello, rammenta come questo Governo con 200mila controlli (saranno 800mila a fine 2012, ma non importa …) ha revocato 30mila pensioni (?) recuperando (tenetevi forte!!!) .. sì! Recuperando UN MILIARDO DI EURO!!!
Ma chi glieli fa i conti? Il Trota?
Lo stesso mellifluo Presidente dell’INPS, in un momento di malcelata euforia, dichiarava che il recupero dalla spietata caccia ai falsi invalidi era di 100milioni (senza mai precisare i costi per scoprirli, ma non importa …).E quei 100 milioni sono destinati a dimezzarsi dopo gli ovvi ricorsi che INPS perde in oltre la metà dei casi (ma non importa …).
30 mila pensioni, un miliardo … fanno 33.000 euro per ogni falso invalido. Non è un po’ troppo grossa, sapendo che al massimo fra pensione e indennità si arriva a 9500 euro l’anno? Un miliardo? Reguzzoni: un miliardo? Ma a che servono le Manovre, gli interventi della BCE, le riforme fiscali e assistenziali? E li che si trovano i quattrini. Moltiplichiamo per dieci i controlli e le revoche e avremo … DIECI MILIARDI!!! E lo sai quante tasse evitiamo con dieci miliardi? Quanti Ministeri trasferiamo? Quante multe per le quote latte ci paghiamo? Quanti cartelli stradali bilingue impiantiamo? Quante feste celtiche finanziamo? Bravo Reguzzoni! Questa sì che è finanza creativa.
Domani potranno anche crollare le borse, dimettersi Tremonti e Berlusconi, scendere ancora il PIL, aprire una nuova moschea a Milano, ma per stanotte Regu dorme tranquillo! I suoi fantasmi per un po’ sono sistemati. (Carlo Giacobini)